Wednesday, July 25, 2007

From Russia with irony

Il mio capo ha detto che devo partecipare al mio primo, vero workshop.
A Dubna, in Russia, cittadina di ricerca "vicino" (ovvia ironia) a Mosca.

Ottenere il visto e` uno sbattimento.
Tanto che il mio capo ha detto che ci sono eminenti scienziati che, pur di non avere a che fare con tutta quella burocrazia, non ci vanno, ai convegni in Russia.

Tra le varie condizioni necessarie, c'e` la lettera di invito da parte dell'ente per il quale si intende compiere il viaggio, da allegare alla richiesta del visto (di lavoro).
Giorni fa, la segretaria del convegno, mi ha mandato lo scan in jpeg della lettera di invito "per controllarla".

Ditemi voi....

6 comments:

Baol said...

Ma รจ chiarissimo! :)

MarKino said...

perfettamente intellegibile, direi.

Baol said...

linkato!

Amaracchia said...

Trovo meravigliosamente superba l'idea dei russi per cui uno straniero possa compilare tale modulo o_O

MarKino said...

no, per fortuna questo l'han fatto loro....
cmq il fatto che io possa "confermare" qcosa d'altro che nn siano il mio nome ed il mio cognome (l'unica cosa traslitterata) mi lascia perplesso...

Amaracchia said...

Magari ti hanno associato ad un qlc tipo Club degli editori e adesso ogni mese alla modica cifra di 99 euro e 90 ricevera un volume da 4 tonnellate dei grandi classici russi, in lingua originale ovviamente.