Thursday, June 15, 2006

...cinema ritardatario...

Per la rubrica Cinema Meglio Tardi Che Mai... arriva la recensione di ...
"Buongiorno, notte"

Il film e` una ricostruzione del rapimento di Aldo Moro, vissuto dal punto di vista di uno dei componenti del commando brigatista che lo rapi`: una donna, Chiara, quella che in particolar modo ha il compito di mantenere i contatti con il resto del mondo, per fornire un'aura di insospettabilita` attorno all' appartamento/prigione/ nascondiglio...
Questo la obbliga a venire a contatto con la "gente comune", a far scontrare, poco alla volta, il suo punto di vista estremista, rigido, ai limiti dell'alienato con quelli presenti nel mondo al di fuori dell'appartamento ( probabile metafora del mondo brigatista)... si incontra di tutto: il fascista che rispetta di piu` i terroristi che gli obiettori di coscienza perche` "almeno loro rischiano la vita", gli ex partigiani, la vicina di casa moglie di un uomo della scorta di Moro, un ragazzo semplicemente assennato... inutile dire come poco alla volta lei si "risvegli"... come se le Brigate Rosse fosseroun incubo, un delirio febbricitante generato a partire da un qualcosa di nobile e puro, che pero` ha perso la strada... emblematico e magistrale il momento in cui viene letta la bozza di una delle lettere di Moro alla moglie e Chiara improvvisamente si ricorda delle "Lettere dei condannati a morte della Resistenza" che le leggeva il nonno da bambina...
E poi Moro... non e` quasi per nulla rappresentato il Moro- persona, piuttosto il Moro -simbolo... il suo atteggiamento e` sempre pacato, quasi come quello di un padre nei confronti di figli che ama, ma che hanno imboccato una brutta strada... "lei parla di odio di classe... io non riesco neanche ad odiare lei..."
Probabilmente a Bellocchio interessava mostrare il simbolo di che cosa le BR volevano distruggere... voleva mostrare che cosa vedevano i rapitori in Moro: non una persona, ma un simbolo e che tipodi simbolo, quali significanti si portava dietro...
Per fare tutto questo, il film a tratti assume un carattere onirico, che io francamente non mi aspettavo, ma che ancora non so valutare... sicuramente mi ha spiazzato e colpito e questo, in generale, secondo me e` un bene... in un film come questo,poi, che cerca di affrontare un momento cosi` complesso e controverso della storia italiana, senza troppi giudizi, ma dal punto di vista di una persona, con tutti i suoli limiti, quello di far pensare, di generare un sano dubbio nello spettatore e` forse il giusto bersaglio...
P.S.: un grazie sentito a Raitre che mi ha permesso di vedere questo bel film , anche se a quasi tre anni dalla sua uscita nelle sale...

Monday, May 08, 2006

la risposta...

Pare che il premier iraniano abbia contattato G.W. Bush per chiarire la situazione...

ecco la risposta del Presidente U.S.A., via telefono...

[the President calls the Soviet Premier]
President Merkin Muffley: [to Kissoff] Hello?... Ah... I can't hear too well. Do you suppose you could turn the music down just a little?... Oh-ho, that's much better... yeah... huh... yes... Fine, I can hear you now, Dmitri... Clear and plain and coming through fine... I'm coming through fine, too, eh?... Good, then... well, then, as you say, we're both coming through fine... Good... Well, it's good that you're fine and... and I'm fine... I agree with you, it's great to be fine... a-ha-ha-ha-ha... Now then, Dmitri, you know how we've always talked about the possibility of something going wrong with the Bomb... The *Bomb*, Dmitri... The *hydrogen* bomb!... Well now, what happened is... ah... one of our base commanders, he had a sort of... well, he went a little funny in the head... you know... just a little... funny. And, ah... he went and did a silly thing... Well, I'll tell you what he did. He ordered his planes... to attack your country... Ah... Well, let me finish, Dmitri... Let me finish, Dmitri... Well listen, how do you think I feel about it?... Can you *imagine* how I feel about it, Dmitri?... Why do you think I'm calling you? Just to say hello?... *Of course* I like to speak to you!... *Of course* I like to say hello!... Not now, but anytime, Dmitri. I'm just calling up to tell you something terrible has happened... It's a *friendly* call. Of course it's a friendly call... Listen, if it wasn't friendly... you probably wouldn't have even got it... They will *not* reach their targets for at least another hour... I am... I am positive, Dmitri... Listen, I've been all over this with your ambassador. It is not a trick... Well, I'll tell you. We'd like to give your air staff a complete run-down on the targets, the flight plans, and the defensive systems of the planes... Yes! I mean i-i-i-if we're unable to recall the planes, then... I'd say that, ah... well, ah... we're just gonna have to help you destroy them, Dmitri... I know they're our boys... All right, well listen now. Who should we call?... *Who* should we call, Dmitri? The... wha-whe, the People... you, sorry, you faded away there... The People's Central Air Defense Headquarters... Where is that, Dmitri?... In Omsk... Right... Yes... Oh, you'll call them first, will you?... Uh-huh... Listen, do you happen to have the phone number on you, Dmitri?... Whe-ah, what? I see, just ask for Omsk information... Ah-ah-eh-uhm-hm... I'm sorry, too, Dmitri... I'm very sorry... *All right*, you're sorrier than I am, but I am as sorry as well... I am as sorry as you are, Dmitri! Don't say that you're more sorry than I am, because I'm capable of being just as sorry as you are... So we're both sorry, all right?... All right.

Wednesday, April 19, 2006

time for yourself...

Un uomo era rincorso da una tigre. Scappando, cedde in un burrone, ma riusci` a non precipitare fino in fondo aggrappandosi con una mano ad una radice che spuntava dal bordo del dirupo.
Li` appeso, guardando in basso, vide un'altra tigre che lo aspettava in fondo al dirupo, mentre in alto la prima tigre lo puntava famelica; nel frattempo due topolini, uno bianco e uno nero, cominciarono a rosicchiare la radice a cui era appeso.
Ad un tratto noto`, li` di fianco a lui, una fragola cresciuta sul pendio ... faticosamente, con la mano libera, la raggiunse, la spicco` e la mangio`... com'era dolce!

Tuesday, April 11, 2006

vittoria...?



la sinistra sembra aver vinto.... con una sessantina di seggi di differenza alla Camera e ben tre o quattro seggi al Senato... come si prospetta il futuro?
Dubito che si riuscira` a governare... nihil novi sub soli.... si iniziera`
a concertare, a discutere, a litigare.... l'esile maggioranza del Senato non consentira` ad alcuna legge un minimo di sinistra di passare... ed in sei mesi/un anno il Governo cadra`....
Vittoria di Pirro... perche` a quel punto arrivera` il buon Silvio, "loro non sono capaci di governare", "vi condurranno alla miseria", "abbiamo bisogno di stabilita`".... e vincera` di larga misura....
Se non l'abbiamo stroncato adesso, dubito che lo faremo in futuro...
Perche`, alla fine della fiera, l'Italia ha mostrato la sua vera faccia... quella di tanti piccolo-borghesi che, toccagli tutto, ma non il portafoglio... in culo gli ideali, i diritti, l'umanita`... chi piu` ha, piu` abbia....
Vittoria di Pirro...
...ma spero tanto di sbagliarmi....

Thursday, March 30, 2006

... una nuova realta`!

E` il fenomeno net-rock del momento... un nuovo pezzo dei Radiohead? I Metallica che pubblicano su internet? Ligabue?
No.
Nossignore.
Niente di tutto questo.

Si tratta dell' Inno dell'UDEUR - si`, avete capito bene, non e` un refuso, e` l'UDEUR di Mastella, quello col campanile nel simbolo.....
Da un partito in generale, da uno di centro poi, vi aspettereste una melodia orecchiabile, un po' lirica e pretenziosa, stile "Azzurra Liberta`".... e invece no! Mastella spiazza tutti e fa scaricare sul suo sito un pezzo pop-rock stile sigle dei cartoni animati giapponesi anni '70-'80... con un effetto complessivo totalmente esilarante!

Provare per credere!

Ma ora ci chiediamo: l'Inno del Partito Pensionati sara` affidato ai Lacuna Coil?

Polizia Locale.....

Rumesh Achrige, 19 anni aveva soltanto il foglio rosa
indagato l'agente che fa parte della "task force" anti-graffitari del Comune
Como, non si fermano all'alt
vigile spara, ragazzo in fin di vita

COMO - Non si è fermato all'alt della polizia locale in borghese perché non aveva la patente ma solo il foglio rosa. E' scappato, prima in auto e poi a piedi. Dalla pistola di uno dei vigili è partito un colpo e lui, Rumesh Rajgama Achrige, 19 anni, originario dello Sri Lanka, da sei anni residente a Como con la famiglia, si è accasciato. Il proiettile gli ha trapassato il cranio, dall'orecchio sinistro alla fronte. In serata è entrato in sala operatoria in neurochirurgia, ma i medici non sanno se riusciranno a operarlo. Le sue condizioni sono considerate disperate. Il vigile che ha sparato è indagato a piede libero per lesioni personali gravissime.

Il giovane era alla guida di un'auto che oggi pomeriggio a Como è fuggita all'intimazione dell'alt di una pattuglia in borghese della polizia locale, di quello speciale nucleo creato dal Comune per combattere, in particolare, i writers, gli imbrattatori di muri.

Da quanto è stato possibile ricostruire, l'inseguimento è nato mentre l'auto con i cinque ragazzi - oltre al cingalese, c'erano quattro comaschi - scendeva verso la città lungo la statale per Lecco. I vigili avrebbero notato a bordo un giovane denunciato tempo fa per imbrattamento e avrebbero quindi deciso di fermare l'auto. Il 19enne alla guida, però, non si è fermato, e ha proseguito verso Como.

All'incrocio con via Briantea, tuttavia, l'auto ha dovuto fermarsi per il traffico, ed è stata bloccata dall'auto dei vigili, che si è scontrata con la loro. Gli agenti hanno fatto scendere i cinque e li hanno allineati contro il muro di un casa, ma Rumesh ha cercato di fuggire. Ha fatto pochi metri ed è stato colpito.

A sparare è stato un vigile di 39 anni, padre di famiglia, che ha detto che il colpo gli è partito accidentalmente, ma i carabinieri e il magistrato di turno da ore stanno ascoltando i testimoni, che delineerebbero un quadro quantomeno differente. Tanto che il pm ha iscritto il vigile nel registro degli indagati.

"Sono molto scosso dall'accaduto - ha commentato in serata il sindaco Stefano Bruni - e sono molto vicino a due ragazzi (il ferito e il vigile, ndr) ai quali in ogni caso la vita oggi è bruscamente cambiata. Il controllo della sicurezza dei cittadini e del territorio è costellato di rischi. Non conosco ancora la dinamica precisa dei fatti, ma nel grande dispiacere per l'accaduto esprimo, a nome mio personale e del Comune che rappresento, pieno sostegno agli agenti che quotidianamente operano sul territorio nell'interesse generale della convivenza civile".

(29 marzo 2006)

Tuesday, March 28, 2006

Quasi un Buddha

Uno studente uiniversitario, che era andato a trovare Gasan, gli domandò: «Hai mai letto la Bibbia cristiana?».
«No leggimela tu».
Lo studente aprì la Bibbia e lesse da san Matteo: «"E perché ti preoccupi delle tue vesti? Guarda come crescono i gigli del campo: essi non lavorano e non tessono, eppure io ti dico che nemmeno Salomone in tutta la sua gloria era abbigliato come uno di loro... Perciò non darti pensiero del domani, perché sarà il domani a pensare alle cose...”».
Gasan osservò: «Chiunque abbia detto queste parole, a me sembra un uomo illuminato».
Lo studente continuò a leggere: «“Chiedi e ti sarà dato, cerca e troverai, bussa e ti sarà aperto. Perché colui che chiede riceve, e colui che cerca trova, e a colui che bussa verrà aperto”».
Gasan commentò: «Questo è molto bello. Chiunque l'abbia detto, è quasi un Buddha».

Da " 101 storie zen"

Wednesday, March 22, 2006


Allora... era da un po' che non aggiornavo 'sto blog... del resto non lo legge nessuno.... ma, stranamente, mi e` tornata voglia di condividere col Vuoto i miei pensieri.... cosi`...

per la rassegna Cinema Ignorante vi presentiamo :

AEON FLUX

Tratto da una celeberrima serie di cartoni animati prodotti dalla ultra-pop MTV, Aeon Flux parte gia` da un presupposto difficile... le trame degli episodi della serie animata, di ambientazione decisamente futuristica ,sono delle piu` oniriche e ricche di meta-significati e rimandi che io abbia mai visto... in poche parole, la visione di un episodio lascia spiazzati perche` difficilmente ci si capisce qualcosa ( e qui si potrebbe aprire l' n-esimo dibattito sul fatto se gli episodi REALMENTE significhino qualcosa oppure siano solo furbe sceneggiature, ma e` un altro discorso)... nel complesso, guardando la serie TV, si godeva di uno spettacolo pregevole, mai banale, ricco di stimoli, soprattutto scenograficamente.
Il film. Trama: la ultra tecnologica citta di Bregna (!!!) raccoglie gli ultimi superstiti della razza umana, sterminata da un virus 400 anni prima, nel 2011, ed e` governata da Trevor Goodchild, discendente del medico che forni` la cura a suo tempo... ma gli abitanti sono colti da improvvise turbe emotive, sensazioni piu` o meno vaghe di malessere ed alcuni si sono riuniti in un gruppo di ribelli per rovesciare il potere della dinastia dei Goodchild...il loro campione e` la super sexy e spietata Aeon Flux... Il punto di partenza non sarebbe in se' male, rispetta le atmosfere del cartone animato nelle scenografie, nelle trovate ultra-tecnologiche, nelle contaminazioni uomo-tecnologia...in piu` c'e` Charlize che veste succinta... ma poi arriva il secondo tempo e, come dice il Rezzo, va tutto in vacca... si trasforma in uno sparatutto dei piu` biechi, stile Steven Seagal, la trama viene svelata in modo banale ( un tizio dice: "ora ti spiego" e spiega tutto), ammazzando definitivamente quel poco di atmosfera onirica che era rimasta e riportandoci in un Blade Runner dei poveri.... se ne poteva fare a meno, nonostante le tutine di Aeon... ma quella sera avevo voglia di cinema... cacchio...