Saturday, April 25, 2009

Fun

Il Generatore di cartelloni del PD va diffuso, perché io credo nella par condicio.
Ché se apprezzavo le parodie del Silvio anni fa, mica posso risparmiare chi l'ha copiato, no?

Thursday, April 16, 2009

Punti di vista - reprise

Personalmente, trovo molto piu` offensivi ed irrispettosi del dolore per le vittime del terremoto gli innumerevoli atti di sciacallaggio mediatico (qua un esempio, giusto per stimolare la vostra memoria, ma son sicuro che ve ne verranno in mente molti altri... a partire dalla classica intervista che puntualmente comincia con "cosa prova in questo momento?"), piuttosto che questa vignetta di Vauro,


dalla quale, secondo il mio punto di vista, traspare il dolore per la monetizzazione delle vite umane, principio in base al quale e` piu` conveniente per l'economia far proliferare la cementificazione, piuttosto che garantire la sicurezza dei cittadini.

Qua ci sono le altre, se volete darvi un' occhiata e farvi un'opinione vostra; ovviamente il mio e` solo un punto di vista.

Fatelo, finche` potete.

Tuesday, April 14, 2009

Punti di vista.

Oggi ho scoperto che a Como hanno aperto una filiale di CheBanca! scritto proprio così, in giallo, col punto esclamativo. A me l'idea di chiamare una banca in questo modo sembra, tecnicamente parlando, una tamarrata pazzesca partorita da gente con l'acqua alla gola (già mi immagino gente all'aperitivo: te dove lavori? sono un'impegato di chebanca... col punto esclamativo, eh... e te?), però magari mi sbaglio io.... magari è il nuovo trend del marketing economico... magari nel mondo anglosassone è tutto un fiorire di istituti di credito dal nomi come WhataBank! o Hell-of-a-Bank! o KickassBank!.... roba così.... Magari son io ad avere un punto di vista un po' provinciale.
Come ieri sera, ad esempio.
Son andato a farmi un aperitivo con una decina di amici in un posto un po' fighetto in centro a Como (non che mi piacciano i posti fighetti, ma di lunedì sera, in un giorno festivo, se vuoi uscire a Como, prendi quel che passa il convento...). Ci sediamo, ordiniamo, intanto il locale si riempie, parte la musica dance di sottofondo.... poi, ad un certo punto, i gestori danno in mano un microfono ad un avventore un po' fighetto, il quale inizia ad urlarvi dentro tutto il suo bisogno di comunicare col mondo, vale a dire cose tipo "uh!-uh!-yeah!", "ar iu tacch me?", "uens sghep sems sings aus yeah! yeah!"... in compenso, come per bilanciare la profondità di contenuti, era stonato e fuori tempo.
La nostra reazione si è sviluppata per gradi. Al primo impatto eravamo inorriditi. Poi abbiamo cominciato a riderci sopra. Fino alle lacrime. Poi, visto che la cosa non sembrava avere fine, siamo passati all'azione, andando a lamentarci col gestore, azzerandogli la line del microfono (eravamo seduti vicino al mixer).... finchè ci siamo rotti e un'ora circa dopo che il soggetto s'è impossessato del microfono, ce ne siamo andati.
Però una cosa m'ha lasciato perplesso. All'interno del locale, eravamo gli unici avventori che sembravano sorpresi da quanto stesse accadendo. Per gli altri sembrava assolutamente naturale.
Allora anche qua mi son detto che magari sono io, son io ad avere una visione limitata... magari nei locali più in e trendy di Milano, Londra e New York, l'ultima moda è rovinare la serata a tutti gli avventori dando in mano il microfono ad un'unico* deficiente incapace di usarlo.
Dev'essere così.


*se il microfono fosse consegnato a turno a tutti gli avventori, prevalentemente incapaci di usarlo, non ci sarebbe nessuna novità: si chiamerebbe karaoke.

Wednesday, April 08, 2009

ghe pensi mi

Giusto un esempio del perche`, la proposta di votare per delega al capogruppo di partito, in un paese serio, una carica istituzionale non dovrebbe farla nemmeno come battuta di spirito...
... a meno che non ritenga il dialogo ed il processo democratico un orpello fastidioso e non miri ad una forma di governo piu` decisionista.

Monday, April 06, 2009

Ancora di salvezza di bloggers e comici in cerca di ispirazione....

Pare che, mentre stesse facendo questa solenne figura da cafone arrogante, da moderno stereotipo dell'italiano col cellulare sempre acceso (bhe ma ricordate pero` che per lui, il fatto di essere il paese col piu` alto rapporto cellulari/abitanti fosse un merito?), fosse al telefono col Primo Ministro turco Erdogan, per fare da mediatore.
Certo che pero`, io mi immagino la scena dall'altra parte della cornetta...
un Erdogan in phone-conference con Obama e Medvedev, che alza il telefono e dice qualcosa tipo:
Erdogan: "Si, pronto?......... Silvio chi?..... ah, no senta... no, guardi, la tessera di Mediaset Premium non m'interessa... ....... senta, scusi, la lascio che ho cose serie da fare.... buona giornata..."
CLICK.
"Scusate l'interruzione..."
Obama & Medvedev: "...Nulla..."
Obama: "Chi era?"
Erdogan: "Ma non ho capito bene... un piazzista, mi sembra..."