Tuesday, July 24, 2007


Ed ecco, per la sezione "Critica ritardataria", nientepopodimeno che un film di Pupi Avati del '77...

"Tutti defunti... tranne i morti"

Viene stampato un libro, che contiene la storia delle principali famiglie nobili romagnole e tra queste, la famiglia Zanetti che ha recentemente subito la dipartita del capofamiglia e si appresta acelebrarne le esequie. Essa e` tuttavia legata ad una sinistra profezia, vaticinante la morte di nove familiari come condizione necessaria per il ritrovamento di un ricco tesoro...

Nelle intenzioni, vorrebbe essere un thriller comico grottesco e ci riesce.
Piu` che altro involontariamente.
Fin dall'inizio, chi guarda il film viene spiazzato: spiazzato dalla sceneggiatura ingenua, dai protagonisti macchiette, dai dialoghi scombinati, sconclusionati (la stessa "profezia" sembra una filastrocca messa insieme da uno studentello liceale...), dalla cattiva recitazione (la scena tra l'investigatore ed il venditore di libri, in cui decidono di allestire un' "orgia intima" !!!!!), dalla produzione arrabattata (le musiche!!! spesso sembrano totalmente fuori luogo!! e la coerenza: sovente accade che una scena sia ambientata di notte, in interno, prosegua all'esterno...dove e` di colpo giorno!!!)...
Gli eventi si susseguono seguendo un filo logico che purtroppo c'e` (magari non ci fosse stato!!) ed e` traballante, puerile a volte al punto che non ci si capacita di come qualcuno abbia potuto leggere una tale sceneggiatura e ritenerla adatta ad essere prodotta...
tutto e` troppo sbagliato.
E proprio per questo, il gioco di prestigio accade.
Le brutture del film, sommate, fanno ridere. Il piu` delle volte si ride del film, non per il film, ma si ride. Le battute (o per lo meno, quelle previste come tali) suscitano ilarita` non per la loro efficacia comica, ma per la loro scontatezza e puerilita`( "si stava rovinando la vita con le sue mani.."); le gag fanno ridere, ma per il pensiero di come possa essere possibile che gente sana di mente decida di inserire una scena del genere in un film (la gag del volante!!!!) e cosi` via....

Complessivamente, si puo` dire che e` un film talmente fatto male, talmente brutto, da essere bello: nel senso che, nella sua assurdita`, riesce ad essere grottesco, sbagliato, fuori dalle righe. Per intero. Un freak. Alla fine, centra l'obiettivo, metafilmicamente.

Se fosse stato meno brutto, sarebbe stato solo un altro brutto film, mal girato e povero di idee.

2 comments:

Amaracchia said...

Perdona l'OT clamoroso, però pure io sn entusiasta: un fisico con tutti i crismi che percorre la blogosfera :oD
E poi la riflessione che hai fatto (ma allora ci sn fisici nella vita vera!) è assolutamente appropriata, siam tante mosche bianche :o)
IO cmq nn sn ancora laureata, quindi mi fermo all'appellativo ASPIRANTE e mi diletto con le battute becere, anche se ciò non depone a mio favore ;o)
Ciau!

Baol said...

Ciao markino, grazie del passaggio sul mio blog, il tuo commento ha centrato in pieno quello che volevo dire :)

ps
attento a certe frequentazioni del tuo blog, la signorina qui sopra soprattutto :P

ciaoooooo amaracchia